Codice dei Contratti Pubblici, Amministrazione Condivisa e Diritto Regionale: ipotesi per il sistema toscano

Lo scorso 14 Marzo 2023 presso il Complesso de Le Murate a Firenze, si è svolto l’incontro “Codice dei Contratti Pubblici, Amministrazione Condivisa e Diritto Regionale: ipotesi per il sistema toscano”, organizzato dalla Rete UP Umanapersone, in collaborazione con Legacoop Area Welfare e Confcooperative Federsolidarietà Toscana.

Un pomeriggio ricco di spunti e sollecitazioni, grazie alla qualità dei numerosi interventi e al coordinamento di G. Marocchi, co-direttore di Impresa Sociale. Sono intervenuti, oltre al Prof. E. Frediani (UNIPI) e al Prof. L.Gori (Scuola Sant’Anna Pisa), anche la Dott.ssa S. Nocentini, della Segreteria dell’Assessorato al welfare regionale; il Dott. E. Sostegni, Presidente della Commissione III del Consiglio regionale toscano; il il Dott. M. Caiolfa, per Federsanità-ANCI; il Dott. G. Mengozzi in rappresentanza del Forum Terzo settore Toscana e la Dott.ssa A.Vettigli, vicepresidente Legacoop Sociali nazionale. Per la Rete UP hanno portato il loro contributo M. Campedelli, direttore e G.Vignani, avvocato, la quale ha presentato il saggio conclusivo del lavoro di ricerca intervento. A. Grilli presidente di Confocooperative-Federsolidarietà e A. Astorino responsabile Legacoop Dipartimento Area Welfare Toscana, insieme a L. Terrosi, presidente di UP Umanapersone, hanno introdotto i lavori.

 

Tra gli spunti più rilevanti, vale la pena di rammentare: la necessità di affrontare il coordinamento tra programmazione multilivello e co-programmazione, sfruttando anche l’occasione del prossimo Piano Integrato Socio-Sanitario Regionale per sperimentare nuove soluzioni coerenti con l’impianto normativo toscano; l’importanza di fornire una formazione che tenga conto di tutti gli istituti e strumenti giuridici a disposizione delle Pubbliche Amministrazioni, affrontando anche una valutazione comparativa degli istituti dell’amministrazione condivisa, anche sotto il profilo della loro attitudine a supportare l’elaborazione di politiche pubbliche (co-progettazione come “policy tool”); insieme ad una serie di proposte per il legislatore nazionale e regionale che offrano un quadro “avanzato” capace di performare adeguatamente questo, seppur non nuovo, innovativo sistema di costruzione di risposte partecipate ai bisogni della popolazione