Categoria: Pharaon

Progetto Pharaon: il punto a poco più di un anno dall’avvio dei pilot

A marzo 2022 è stata ufficialmente avviata la fase sperimentale dei pilot italiani, in Toscana e Puglia.

Nonostante le criticità riscontrate, sono stati raggiunti molti risultati ed il livello di confidenza con la tecnologia è sensibilmente migliorato per molti utenti.

La fase di sperimentazione ha altresì agevolato la messa a fuoco delle problematiche che è necessario affrontare nell’ottica del principale obiettivo del progetto, ossia quello di contribuire con le tecnologie a supportare o migliorare la qualità di vita degli anziani fragili e dei loro caregiver.

Entriamo meglio nel merito negli articoli di questa newsletter.

ENG

Pharaon Project: updates about the last year of the piloting phase 

In March 2022, the experimental phase of Italian pilots in Tuscany and Puglia was officially launched.

Despite the problems encountered, many results have been achieved and the level of confidence with the technology has significantly improved for many users.

The testing phase has also facilitated the focus of the issues that need to be addressed in view of the main objective of the project, that is to contribute with technologies to support or improve the quality of life of fragile elderly people and their caregivers.

Let’s get more into the articles of this newsletter.

La seconda Open Call. Stay Tuned!

Nell’ambito del progetto Pharaon uno degli obiettivi strategici è l’allargamento dell’ecosistema iniziale verso nuovi attori esterni al fine di incubare nuovi casi d’uso, tecnologie, soluzioni e business case. Tale obiettivo sarà perseguito mediante lo strumento di bandi a cascata aperti a nuove compagini capaci di dare vita a siti pilota addizionali. L’obiettivo di questo strumento, oltre al già citato allargamento dell’ecosistema, è anche quello di favorire la condivisione di esperienze e best practices di livello Europeo.  In questa fase, PHARAON apre alla possibilità di replicare le best practices, trasferendo know-how, standard, e strumenti, per facilitare la crescita del mercato delle soluzioni ICT nel dominio Active and Healthy Ageing.

Nello specifico, PHARAON ambisce ad accogliere nuovi casi d’uso che abbiano una immediata implementazione ed una visione di lungo periodo, con una forte componente tecnologica innovativa e rivoluzionaria in ambito dei servizi socio-sanitari attualmente in campo.

Oltre a tutto questo, i candidati dovranno inoltre prestare particolare attenzione all’impatto che il nuovo servizio vuole generare ed essere in grado di spiegare come esso potrebbe trasformare la tecnologia o la società e come saranno coinvolti nuovi attori chiave, sia nel mondo accademico che in quello imprenditoriale.

Il bando a cascata sarà pubblicato a breve. Seguite la pagina per ulteriori informazioni.

The Second Open Call. Stay Tuned!

As part of the Pharaon project, one of the strategic objectives is the expansion of the initial ecosystem towards new external players in order to incubate new use cases, technologies, solutions and business cases. This objective will be pursued through the instrument of “cascade calls” open to new teams capable of giving life to additional pilot sites. The objective of this tool, in addition to the aforementioned enlargement of the ecosystem, is also to encourage the sharing of experiences and best practices at a European level. In this phase, PHARAON opens to the possibility of replicating best practices, transferring know-how, standards, and tools, to facilitate the growth of the ICT solutions market in the Active and Healthy Aging domain.

Specifically, PHARAON aims to welcome new use cases that have an immediate implementation and a long-term vision, with a strong innovative and revolutionary technological component in the field of social and health services currently in the field.

In addition, applicants will also have to pay particular attention to the impact that the new service wants to generate and be able to explain how it could transform technology or society and how new key players will be involved, both in academia and in the entrepreneurial one.

The cascade call will be published shortly. Stay tuned.

Una breve presentazione dei partner selezionati nella prima Open Call e degli obiettivi che intendono raggiungere all’interno del progetto Pharaon

AB.ACUS srl

Ab.Acus srl (www.ab-acus.eu) è un’azienda orientata al mercato e orientata alla ricerca che si concentra sulla ricerca per soluzioni innovative per la sanità.

DDRehab è un sistema, sviluppato da Ab.Acus, per supportare la riabilitazione domestica digitale attraverso la fornitura di percorsi riabilitativi personalizzati da amministrare, eseguire e monitorare da remoto. Attraverso DDRehab, i pazienti eseguono esercizi cognitivi e motori a casa tramite i propri smartphone tramite un’apposita app mobile, mentre il personale specializzato imposta e monitora il piano di riabilitazione tramite l’applicazione web DDRehab.

Prendendo parte al progetto Pharaon, Ab.Acus mira a testare la soluzione con gli anziani per valutare l’usabilità e l’accettabilità da parte delle persone anziane e dei loro accompagnatori, esplorando il relativo impatto clinico. Grazie all’integrazione nella piattaforma Pharaon e alla sinergia con il team Pharaon, Ab.Acus presenterà la soluzione DDRehab ampliando la propria rete scientifica.

AICRUM IT 

AICRUM IT è una PMI con sede a Murcia, Spagna, fondata nel giugno 2020, con l’obiettivo di sviluppare e commercializzare soluzioni innovative basate sulle più recenti tecnologie dell’informazione e della comunicazione (IT). Il nostro portafoglio comprende lo sviluppo software di prodotti chiavi in mano e di progetti innovativi in mercati come Manufacturing, eHealth, Education, Emergency e Agrifood.

L’azienda ha una forte esperienza nella cooperazione internazionale con LatAm e Paesi partner mediterranei (Nord Africa e Medio Oriente).

L’obiettivo principale di SENIOR-FIT è quello di stimolare gli anziani a svolgere attività fisiche con la supervisione di un personal coach. Questo obiettivo sarà raggiunto attraverso l’implementazione di una soluzione non invasiva, innovativa e conveniente basata sull’analisi dei dati raccolti dagli indossabili che aiuterà a definire un programma di formazione personalizzato per ogni individuo.

Speriamo che integrando la nostra applicazione nella piattaforma Pharaon, ciò andrà a beneficio di quante più persone possibile e ci aspettiamo un miglioramento delle condizioni di vita degli adulti più anziani, aiutandoli a condurre uno stile di vita più attivo e più sano.

MORECOGNITION srl

In Morecognition progettiamo e sviluppiamo soluzioni mediche e digitali per un modello sanitario più efficace e accessibile.

REMO è la nostra prima soluzione per consentire a migliaia di pazienti post-ictus di avere una vita più normale.

REMO è una soluzione di riabilitazione basata su un dispositivo medico di classe 1, un’app e un’intelligenza artificiale che supportano pazienti e terapisti nell’evolvere e digitalizzare il processo di cura e migliorare la gestione remota dei pazienti.

La soluzione Remo soddisferà le esigenze dell’ecosistema della piattaforma Pharaon aggiungendo la possibilità di eseguire esercizi fisici e riabilitativi erogati sia a casa che presso servizi di riabilitazione privati e pubblici. Remo sosterrà gli adulti più anziani, i terapisti e i loro caregiver formali e informali.

Inoltre, REMO mira a esplorare le caratteristiche di base (UX/UI) che devono essere implementate per migliorare l’accettazione della tecnologia insieme all’impegno della persona anziana nei compiti proposti.

SFTONE

SFTONE commercializza uno dei sistemi di teleassistenza più completi, composto da una vasta gamma di soluzioni software e hardware volte a migliorare la qualità della vita e la sicurezza degli anziani, espandendo la loro vita indipendente.

VIRTRAEL è l’ultima soluzione da aggiungere al portafoglio di SFTONE. VIRTRAEL è una soluzione innovativa e dirompente appositamente progettata per la stimolazione cognitiva e la formazione per adulti sopra i 65 anni, basata sulla combinazione di allenamento cognitivo e giochi attraverso un’app dedicata per touchscreen e realtà virtuale, focalizzandosi su attenzione, memoria, pianificazione e ragionamento. VIRTRAEL è composto da giochi sia 2D che 3D, che sono stati creati per facilitare il trasferimento dell’esperienza di gioco in situazioni di vita reale simili, per migliorare le attività della vita quotidiana (ADL). VIRTRAEL è stato sviluppato in collaborazione con un team multidisciplinare di ingegneri del software e psicologi dell’Università di Granada.

Il nostro obiettivo nel partecipare al progetto Pharaon è dimostrare le capacità di VIRTRAEL di migliorare le capacità cognitive degli anziani. VIRTRAEL è stato precedentemente testato dall’Università di Granada e dal governo andaluso, ma il progetto pilota in Toscana ha lo scopo di avvicinarsi a trasformare VIRTRAEL in un prodotto che può essere commercializzato.

Le precedenti dimostrazioni si sono concentrate sulla capacità del VIRTAEL di aiutare gli anziani, mentre questo pilota amplierà il nostro quadro di valutazione per includere anche la prospettiva di stakeholder chiave come gli operatori socio sanitari, i parenti e le organizzazioni di assistenza agli anziani.

A brief presentation of the First Open Call winners and the goals they want to achieve within the Pharaon project

AB.ACUS srl

Ab.Acus srl (www.ab-acus.eu) is a research-driven market oriented company that focuses on research to create innovative solutions for healthcare.

DDRehab is a system, developed by Ab.Acus, to support digital home rehabilitation through the delivery of tailored rehabilitation paths to be administered, executed and monitored remotely.

Through DDRehab, patients perform cognitive and motor exercises at home by means of their own smartphones via a devoted mobile app, while healthcare professionals set and monitor the rehabilitation plan by means of the DDRehab web application.

Taking part in the Pharaon project, Ab.Acus aims at testing the solution with elderly people to evaluate usability and acceptability by older persons as well as their carers, while exploring the related clinical impact.

Thanks to the integration into Pharaon platform and the synergy with the Pharaon team, Ab.Acus will  showcase the DDRehab solution while enlarging their scientific network.

AICRUM IT

AICRUM IT is an ICT-based SME located in Murcia, Spain and was founded in June 2020, with the objective to develop and commercialize innovative solutions based on the latest Information and Communication Techonologies (IT). Our portfolio includes software development of turn-key products and innovative projects in markets such as Manufacturing, eHealth, Education, Emergency and Agrifood. The company has a strong experience in International Cooperation with LatAm and Mediterranean Partner Countries (North Africa and Middle East).

The main objective of SENIOR-FIT is to stimulate older adults to perform physical activities with the supervision of a personal coach. This will be achieved through the deployment of a non-invasive, innovative, and cost-effective solution based on the analysis of data collected from wearables that will help at defining a personalised training programme for each individual.

We hope that by integrating our application into the Pharaon platform, it will benefit as many people as possible and we expect an improvement in the living conditions of older adults, helping them to lead a more active and healthier lifestyle.

MORECOGNITION srl

At Morecognition we design and develop medical and digital solutions for a more effective and accessible health care model.

REMO is our first solution to empower thousands of post stroke patients to have a more normal life.

REMO is a rehabilitation solution based on a Class 1 medical device, an App and AI that support patients and therapists to evolve and digitalize the care process and to improve patients’ remote management.

The REMO solution will fill the ecosystem needs of the Pharaon platform by adding the possibility of performing physical and rehabilitation exercises delivered both at home and at private and public rehabilitation services. REMO will support older adults, therapists as well as their formal and informal caregivers.

In addition, REMO aims at exploring the basic features (UX/UI) that must be implemented for improving the technology acceptance alongside the older person’s engagement into the proposed tasks.

SFTONE

SFTONE commercializes one of the most complete telecare systems, comprised of a wide range of software and hardware solutions aimed to improve the quality of life and safety of elderly people while expanding their independent living. VIRTRAEL is the last solution to be added to SFTONE’s portfolio. VIRTRAEL is a disruptive and innovative solution specially designed for cognitive stimulation and training for adults above 65 years old, based on the combination of cognitive training and serious games through a dedicated app for touchscreens and virtual reality, focusing on attention, memory, planning, and reasoning. VIRTRAEL is comprised of both 2D and 3D serious games, which have been created to facilitate the transfer of the gaming experience to similar real-life situations to improve activities of daily living (ADLs). VIRTRAEL has been developed in collaboration with a multidisciplinary team of software engineers and psychologists from the University of Granada.

Our goal in participating in the Pharaon project is to demonstrate VIRTRAEL’s capabilities to improve elderly people’s cognitive abilities. VIRTRAEL has been previously tested by the University of Granada and the Andalusia government, but the pilot in Tuscany is intended to get a step closer to turn VIRTRAEL into a product that can be commercialized as part of SFTONE’s family of products. Previous demonstrations have been focused on the VIRTAEL’s ability to help elderly people. However, this pilot will broaden our assessment framework to also include the perspective of key stakeholders such as caregivers, relatives, and elderly care organizations.

Una panoramica generale del pilot italiano

All’interno del Pilot Italiano, durante l’iniziale fase di analisi dei bisogni, abbiamo osservato che non c’era perfetta corrispondenza tra gli aspetti tecnologici e i requisiti individuati. Queste lacune da colmare riguardavano soprattutto lo scenario d’uso della stimolazione cognitiva per i Pilot della Toscana e della Puglia e della stimolazione fisica per il solo Pilot pugliese.

Per questo motivo, in riferimento al pilot italiano, sono state due le posizioni aperte all’interno della prima open call del progetto Pharaon: la prima riferita alla stimolazione cognitiva, la seconda alla stimolazione fisica.

La prima – identificata come PG1 (priority gap 1) – si riferisce ad una soluzione in grado di fornire: stimolazione cognitiva personalizzata, monitoraggio delle attività e dei progressi nel tempo e servizio di coaching. La seconda – identificata come PG2 (priority gap 2) – si riferisce ad una soluzione digitale in grado di utilizzare i dati raccolti dai sensori indossabile fornire un coaching personalizzato sull’attività fisica per migliorare la salute e il benessere degli anziani.

Al termine del processo di valutazione, sono stati selezionati quattro candidati vincitori: SFTONE, Ab.Acus, MoreCognition, AICRUM IT.

Nel pilot Toscano, SFTONE con il progetto “Cognitive training for elderly people to improve activities of daily living and expand independent life” (PG1) promuove un software che possa prevenire il declino cognitivo nelle persone anziane con l’obiettivo finale di favorire la loro autonomia.

MoreCognition ha presentato per il pilot pugliese la proposta “REMO@PHArA-ON: the clinically tested Digital Rehabilitation Assistant” (PG2) che andrà a colmare i bisogni ecosistemici della piattaforma PHArA-ON aggiungendo la possibilità di eseguire esercizi fisici e riabilitativi erogati sia a domicilio che in privato e servizi pubblici di riabilitazione; questa soluzione è classificata come un Dispositivo Medico di classe I.

Il provider Ab.Acus presenta, sia per il pilot Toscano che per quello pugliese, col progetto intitolato “Physical and Cognitive Rehabilitation Framework” (PG1 e PG2), la soluzione Phy-co!, che implementa un approccio integrato tra esercizi di allenamento cognitivo e fisico in un’unica App per smartphone, con  connessa dashboard clinica.

Infine, AICRUM con “Personalised coaching on physical activity to improve the health and wellbeing of older adults” (PG2) ha l’obiettivo di proporre alcuni esercizi agli anziani che possono essere monitorati dalla persoa stessa attraverso uno smartwatch e dal tutor attraverso apposita interfaccia personalizzata.

Quest’ultima soluzione sarà testata in Puglia. 

A general overview of the Italian pilot

Within the Italian Pilot, during the initial needs analysis phase, we observed that many technological and equipment gaps occurred, especially as for the requirements related to Cognitive Stimulation for the Tuscany Pilot, and to the Physical and Cognitive Stimulation for the Apulia Pilot. Therefore, during the open call, two tracks were referred to the Italian pilot: Cognitive Stimulation – identified as PG1 (priority gap 1) – refers to solution which would have provided personalised cognitive stimulation, activity and progress tracking, and coaching. As for the second track, namely Physical Stimulation – identified as PG2 (priority gap 2) – we were looking for a digital solution that could have utilised data collected from wearables, and provide personalised coaching on physical activity to improve the health and wellbeing of older adults. At the end of the evaluation process, four winning applicants were selected for the Italian Pilot: SFTONE, Ab.Acus, MoreCognition, AICRUM IT.

In Tuscany pilot, SFTONE with the project “Cognitive training for elderly people to improve activities of daily living and expand independent life” aims to validate a software that can prevent cognitive decline in older people with the ultimate goal of extending their autonomous living.

MoreCognition presents the “REMO@PHArA-ON: the clinically tested Digital Rehabilitation Assistant” project for Apulia pilot, whose solution will fill the ecosystem needs of the PHArA-ON platform by adding the possibility of performing physical and rehabilitation exercises delivered both at home and at private and public rehabilitation services.  Moreover, it is classified as Medical Device class I.

Ab.Acus, with “Physical and Cognitive Rehabilitation Framework” project, introduces both for Tuscan and Apulia pilot sites, the Phy-co! solution which implements this approach by integrating cognitive and physical training exercises in a smartphone app and a connected clinical dashboard.

Finally, AICRUM IT with “Personalised coaching on physical activity to improve the health and wellbeing of older adults” project aims to propose older adults exercise and to monitor their status using the smartwatch; moreover, the caregiver can monitor the status by accessing through the dashboard. This last solution will be used only in Apulia site.

La prima fase del deployment in Puglia

A sei mesi dall’inizio dell’avvio delle attività di sperimentazione del pilota Pharaon in Puglia,  Casa Sollievo della Sofferenza conta come partecipanti attivi dello studio nel gruppo di validazione delle tecnologie, tredici persone over sessanta, tredici assistenti familiari (figli o nipoti) e sette professionisti sanitari dell’opera di San Pio da Pietrelcina. Parallelamente, per il gruppo di controllo nello studio sono state reclutate venti persone over sessanta, venti assistenti informali (parenti e figli degli over-sessanta) e sette professionisti sanitari, secondo il protocollo di studio.

I reclutamenti vengono effettuati presso l’ambulatorio dell’unità di Geriatria dell’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza, e grazie alle azioni di comunicazione e disseminazione del progetto Pharaon, ulteriori reclutamenti vengono effettuati tra i dipendenti ed i genitori dei dipendenti dello stesso ospedale.

Lo studio prevede il coinvolgimento dei partecipanti con le tecnologie in due scenari: il servizio di Socializzazione e Stimolazione e il servizio di Monitoraggio.

Il servizio di Socializzazione e Stimolazione: I partecipanti vengono dotati di un tablet che usano a casa e che ospita l’applicazione Sentab, un social network multipiattaforma attraverso il quale è possibile interconnettersi, chiamare, far parte di comunità virtuali, rimanere aggiornati su eventi locali e buone abitudini, rimanere in contatto con familiari, assistenti e badanti e giocare a giochi come il sudoku.

Vengono consegnati al partecipante un tablet con connessione a Internet, se non già disponibile a casa. La sessione di reclutamento prevede di dedicare un’ora alla effettuazione di una batteria di test e alla formazione all’uso del dispositivo, a cura del team multidisciplinare dell’ospedale.

La sperimentazione di questo scenario è partita a marzo 2022 e il team di Casa Sollievo sta somministrando ai partecipanti i questionari di valutazione delle tecnologie a sei mesi dall’inizio della partecipazione.

Il servizio di Monitoraggio: I partecipanti vengono dotati di alcuni sensori indossabili ed ambientali per il monitoraggio dello stato di salute e dell’attività fisica (movimento, passi, battito cardiaco, sonno, microclima presente nelle abitazioni degli utenti). Badanti, familiari ed operatori sanitari possono osservare le condizioni di salute della persona nella vita di tutti i giorni attraverso il cruscotto digitale interattivo Discovery, un’applicazione web per PC, tablet e smartphone.

Vengono consegnati al partecipante un orologio smart FitBit, uno smartphone, un sensore di movimento, un sensore di qualità dell’aria e un router per la connessione ad Internet, se non già disponibile a casa Questo gruppo di sperimentazione è partito a settembre 2022 e conta tre over sessanta e tre familiari arruolati. Il team di Casa Sollievo sta provvedendo alla formazione dei partecipanti all’uso delle tecnologie e alla configurazione di nuovi kit di sperimentazione.

The deployment first phase in Apulia 

Six months after the beginning of the experimentation activities of the Pharaon project in the Apulia Pilot site, the Casa Sollievo della Sofferenza Research Hospital counts, as active participants in the study in the group of validators of the technologies, thirteen older adults, thirteen family members (sons, daughters or nephews of the older adults) and seven healthcare professionals currently working at the San Pio from Pietrelcina’s Foundation.

In parallel, CSS recruited for the study control group twenty older adults, twenty informal caregivers (family members of the older adults) and seven professional caregivers, as defined in the study protocol.

Recruitments are performed at the outpatient services of the Geriatrics Unit of the Casa Sollievo della Sofferenza Research Hospital, and thanks to the Pharaon dissemination and communication actions taken internally to the Hospital, further involvement is created with the employees of the facilities at the hospital and their parents.

The study is divided into two scenarios of technology testing: the Socialization and Stimulation service and the Monitoring service.

Socialization and stimulation service: The participants of this scenario are provided with a tablet, that hosts the Sentab application, to be used in their own homes. Sentab is a multiplatform Social Network through which people can interconnect, make phone and video calls, be part of virtual communities, keep updated with local events and healthy habits, as well as remain in contact with family members and assistants and play cognitive stimulation games such as sudoku.

CSS delivers to the participants a tablet and an Internet connection, if not already available. The recruitment session for each participant lasts one hour during which the CSS team administers a set of questionnaires and trains users on the proper use of the devices.

This scenario started in March 2022 and the CSS team is administering to the participants the questionnaires for the technology evaluation after six months of utilization.

Monitoring service: The participants of this scenario are provided with wearable and environmental sensors for the monitoring of the health status and physical activity of the person (movements, steps, heart rate, sleep, microclimate in their homes). Assistants and family members as well as healthcare professionals can observe the daily life health conditions of the person through the Discovery digital interactive dashboard, a web-based app for PCs, tablets, and smartphones.

CSS delivers to the participants a Fitbit smartwatch, a smartphone, a movement sensor (PIR), an Air Quality sensor, and a router for the internet connection, if not already available.

The experimentation of technologies in this group started in September 2022 and counts the recruitment of three older adults and three family members to date. The CSS team is engaged in the training activities for the users for the proper use of the technologies and the configuration of new experimentation equipment.

La prima fase del deployment in Toscana

La fase di deployment nel sito pilota toscano ha avuto inizio a marzo 2022 e sta procedendo in base al cronoprogramma condiviso con tutto il gruppo di lavoro.

Il primo gruppo di utenti (10 anziani, 10 familiari e 5 formal caregiver) è coinvolto nello scenario di socializzazione, per il quale viene utilizzato il dispositivo SentabTV Box.

Come prevede il protocollo di valutazione, è stato arruolato un uguale numero di utenti che svolge la funzione di gruppo di controllo.

Stanno procedendo gli arruolamenti del secondo gruppo, che testerà lo scenario di monitoraggio, attraverso l’utilizzo del braccialetto Fitbit, dei sensori di movimento e umidità e temperatura, e della piattaforma Discovery, attraverso la quale è possibile visualizzare i dati raccolti. In relazione a questo gruppo, sono stati ad oggi reclutati 4 anziani, 4 familiari e 2 operatori, oltre ad un ugual numero di utenti nel gruppo di controllo.

Per il reclutamento degli anziani sono stati coinvolti i referenti dei servizi sociali pubblici nelle diverse città toscane in cui lavorano le cooperative di UP, ma è stata data anche ai familiari dei lavoratori delle cooperative stesse la possibilità di partecipare al progetto.

Il coinvolgimento degli utenti nel progetto si è rivelato un compito particolarmente delicato e i facilitatori della rete UP dedicano molta attenzione a questa fase, attraverso visite domiciliari e colloqui individuali, cercando di conquistare la fiducia degli anziani e dei loro familiari.

La formazione all’uso delle tecnologie avviene attraverso l’utilizzo di materiale creato e condiviso all’interno del pilot italiano, ma una grande rilevanza è data alla formazione sul campo, attraverso un metodo di formazione a cascata: il team di UP forma i facilitatori, che a loro volta formano gli utenti finali. I facilitatori rappresentano il punto di congiunzione tra il management del progetto e la parte operativa e restano per tutta la durata della sperimentazione un riferimento importante per gli utenti, raccogliendo le segnalazioni di eventuali malfunzionamenti ma anche tutti i tipi di feedback qualitativi che provengono dagli utenti.

The deployment first phase in Tuscany

The deployment in the Tuscan pilot site started in March 2022 and is currently proceeding according to the timetable scheduled within the entire working group.

The first group of users (10 older adults, 10 informal caregivers and 5 formal caregivers) is involved in the socialization scenario, where is used the SentabTV Box.

According to the evaluation protocol, an equal number of users has been enrolled as control group.

Also the enrollment of the second group – which is dedicated to the Monitoring scenario- is ongoing now. They are going to use the Fitbit wristband, motion sensors, humidity and temperature sensors, and the Discovery platform, in order to visualize data collected.

Precisely, 4 older adults, 4 informal caregivers and 2 formal caregivers have been recruited so far, as well as an equal number for the control’s group.

To recruit older adults, the representatives of the public social services of the different regional areas covered by UP’s cooperatives has been primarily involved, but also families and relatives of cooperative’s workers were allowed to participate.

To get and ensure the engagement of the users is a very difficult and delicate task.

UP’s facilitators pay a lot of attention to this scheduling many home visits and individual interviews, in order to obtain the trust of seniors and their families.

The training about the use of technologies is conducted also using the training materials created and shared within the Italian pilot, but great importance is given to the on the job training using the cascade training method.

It means that the UP’s team trains the group of facilitators coming from cooperatives, who train the users in turn.

The facilitators represent the bridge between the project governance and the project management and maintain their important role all the project long, collecting malfunctions notifications such as every other relevant feedback from users.

IL PROGETTO PHARAON È ENTRATO NEL VIVO DELLE ATTIVITÀ: LA FASE DI DEPLOYMENT È UFFICIALMENTE INIZIATA!

Il deployment del pilot italiano di Pharaon è ufficialmente iniziato e ci troviamo attualmente nel vivo delle attività.

Dopo avervi dato conto dei risultati della fase di pre-validation con la newsletter di Maggio scorso, vi aggiorniamo adesso sull’andamento della sperimentazione vera e propria, che proseguirà fino a marzo 2024.

Stay Tuned!

ENG

THE PHARAON PROJECT IS GOING TO ACTION: THE DEPLOYMENT PHASE IS OFFICIALLY STARTED!

The Pharaon Italian Pilot deployment is officially started and we find ourselves in the midst of activities.

After the last issue of the newsletter of May 22, where we explained how the prevalidation phase was concluded, we are going now to give you some updates about the trial deployment, which is going to last until March ’24.

Stay Tuned!

Le attività di divulgazione e comunicazione del pilot italiano

Le principali attività di disseminazione condotte dal pilot italiano si articolano in tre aree:

  • Newsletter
  • webinar rivolti a diverse tipologie di stakeholder
  • Pubblicazioni scientifiche legate agli esiti delle diverse azioni di progetto.

A livello regionale poi sia UP-Umanapersone che Casa Sollievo della Sofferenza sono promotrici di specifici eventi, sia attraverso la pubblicazione di articoli su riviste, sia attraverso l’organizzazione di incontri con i referenti degli enti pubblici locali.

Tutti i partner del pilot italiano inoltre sono impegnati nella promozione del progetto attraverso la pubblicazione o condivisione di post sui propri social network.

La presentazione che segue ripercorre le principali azioni svolte negli ultimi mesi: http://umanapersone.it/site/wp-content/uploads/2022/05/6-report-dissemination.pdf

Dissemination activities of the Italian pilot

The main dissemination activities of the Italian pilot are divided into three main areas:

  • Newsletters
  • Webinars, involving different types of stakeholders
  • Scientific publications related to the results of the various project actions.

At the regional level, UP- Umanapersone and Casa Sollievo della Sofferenza promote specific events, either through the publication of articles in magazines or through the organization of meetings with representatives of local public institutions.

All the partners of the Italian pilot also contribute to the dissemination of the project, publishing or sharing posts on their social networks.

The following presentation reports the main actions carried out of last months: http://umanapersone.it/site/wp-content/uploads/2022/05/6-report-dissemination.pdf

Impact Assurance: i primi passi del pilot italiano

Nell’ambito del task di progetto “IMPACT ASSURANCE”, avente come oggetto tutte quelle attività il cui obiettivo è assicurare lo sfruttamento ottimale dei risultati generati a livello dei singoli siti pilota, Orthokey Italia, impact assurance manager del sito italiano, congiuntamente con i partner locali, ha promosso un’analisi preliminare del contesto socio-economico e politico al fine di individuare i bisogni del territorio e gli stakeholders di riferimento per la definizione di modelli di business concreti ed efficaci per il tipo di servizi implementati.

Tra le prossime attività, il piano d’azione prevede un’analisi sempre più approfondita delle dinamiche e dei bisogni locali e la definizione di una value proposition atta ad attrarre nuovi stakeholders lungo tutta la value chain di servizio.

Per approfondimenti consultate la presentazione: http://umanapersone.it/site/wp-content/uploads/2022/05/5-Pharaon_impact-assurance.pdf

Impact Assurance: the first step of the Italian pilot

As part of the “IMPACT ASSURANCE” project task, whose objective is to ensure the optimal exploitation of the results generated at individual pilot site level, Orthokey Italia, impact assurance manager of the Italian site, jointly with the local partners, promoted a preliminary analysis of the socio-economic and political context in order to identify the territory’s needs and the key stakeholders for the definition of concrete and effective business models according to the type of implemented services.

Among the upcoming activities, the action plan provides for an increasingly in-depth analysis of local dynamics and needs and the definition of a value proposition aimed at attracting new stakeholders along the entire service value chain.

For more details, see the presentation: http://umanapersone.it/site/wp-content/uploads/2022/05/5-Pharaon_impact-assurance.pdf

Privacy e protezione dati: una panoramica sulle attività e le sfide nel pilot italiano

Privacy e protezione dati sono da sempre stati considerati, fin dall’inizio del progetto, requisiti fondamentali per la costruzione del pilot.

Dal punto di vista tecnico l’obiettivo primario del progetto Pharaon è quello di integrare differenti soluzioni già esistenti e non già quello di svilupparne di nuove. In termini di protezione dati, ciò significa che le maggiori sfide sono:

  • Comparare e selezionare le soluzioni che offrono il miglior trade-off tra usabilità e sicurezza
  • Implementare nuove misure di sicurezza, laddove ciò risulti necessario dall’attività di valutazione del rischio, in considerazione del contesto di utilizzo delle tecnologie
  • Adattare, di conseguenza, l’applicazione del concetto di Privacy by Design
  • Contribuire al miglioramento delle soluzioni selezionate nella prospettiva dello sviluppo di un modello di business per il mercato dei servizi sociali e di cura

Per maggiori dettagli trovate la presentazione: http://umanapersone.it/site/wp-content/uploads/2022/05/4-Ethics-session.pdf

Privacy and Data Protection: an overview of the activities and challenges of the Italian pilot

Privacy and data protection have always been considered as a fundamental requirement of our pilot.

From the technical point of view, the main objective of Pharaon is to integrate different solution already existing and not to develop new ones. In terms of data protection, it means that the main challenges are:

  • To compare and select those solutions that better than others balance usability and security
  • To improve new security measures, when needed by the risk assessment results, according to the specific context of use
  • Adapt in consequence of the previous point the principle of Privacy by Design
  • To contribute to the improvement of the solutions in the perspective of their scalability and exploitability on markets of social and healthcare services.

For more details, read the following presentation: http://umanapersone.it/site/wp-content/uploads/2022/05/4-Ethics-session.pdf