Il viaggio studio a Lione
Nell’ambito del progetto SVOLTE (SV.iluppo O.rganizzativo e Leve per la T.ransizione digitale ed E.cologica), nei giorni 22 e 23 settembre 2025, un gruppo di rappresentanti della rete e delle cooperative aderenti al progetto ha partecipato a un viaggio studio a Lione, in Francia. Il viaggio studio ha avuto l’obiettivo di esplorare come l’innovazione digitale e la transizione ecologica possano intersecarsi con il settore sociale, migliorando l’accessibilità, l’inclusione e l’efficacia dei servizi alla persona.
Questo viaggio studio a Lione è stato un’importante occasione di formazione per il nostro team, permettendoci di esplorare esempi concreti di innovazione sociale e di come la tecnologia possa essere messa al servizio della persona. I progetti visitati ci hanno ispirato e ci hanno dato nuovi spunti per riflettere su come possiamo integrare l’innovazione nei servizi che offriamo, con l’obiettivo di creare soluzioni più accessibili, sostenibili e inclusive per le persone che accompagniamo ogni giorno.
La prima tappa ci ha portato a incontrare Sylvain Denoncin, Presidente del gruppo Okeenea, un’organizzazione che si distingue per il suo impegno a migliorare l’accessibilità urbana per le persone con disabilità. Okeenea sta cambiando radicalmente il modo in cui la città viene progettata, lavorando a stretto contatto con le persone con disabilità e le istituzioni locali. Il gruppo sviluppa progetti innovativi che utilizzano diverse tecnologie per rendere la mobilità e la fruizione culturale non solo possibili, ma realmente accessibili a una sempre maggiore parte della popolazione.
La seconda parte del nostro viaggio ci ha condotto a Le 107 – Pôle d’Innovation Sociale, un centro di innovazione sociale nato dalla collaborazione tra attori pubblici e privati di Lione. Questo spazio è un vero e proprio laboratorio di co-creazione e partecipazione, dove si progettano soluzioni per una società più giusta e sostenibile. L’approccio utilizzato qui è quello della collaborazione attiva, che consente a tutte le parti coinvolte di contribuire alla creazione di iniziative innovative e sostenibili, mettendo al centro il benessere collettivo e l’inclusione.
Il viaggio è proseguito con la visita al Dipartimento Parcours Santé Systémique dell’Université Claude Bernard Lyon 1 dove la responsabile, Prof.ssa Florence Carrouel ci ha presentato il progetto Erasmus+ REACT, che mira a facilitare l’uso delle tecnologie per favorire l’accesso alle cure e ai servizi da parte delle persone anziane.
Inoltre, abbiamo avuto l’opportunità di conoscere i progetti della società Awabot, specializzata nella robotica di telepresenza e, in particolare, il programma Ted-i, promosso dal Ministero dell’Educazione Nazionale francese. Questo programma permette agli studenti ospedalizzati, che per periodi prolungati sono lontani dalla scuola, di continuare la loro attività didattica e mantenere i legami con i compagni, grazie a robot di telepresenza. Si tratta di una soluzione innovativa che garantisce la continuità dell’apprendimento, anche in condizioni di fragilità.
DANIELE BOTTERI Project Manager SVOLTE (SV.iluppo O.rganizzativo e Leve per la T.ransizione digitale ed E.cologica)


